09.09.09 |
Provocazione costruttiva |
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Sono riprese le preparazioni per affrontare un’altra stagione calcistica
in tutte le varie categorie giovanili e sono iniziati da qualche tempo gli
impegni, delle squadre professionistiche. Di queste
ultime, tra qualificazioni europee e coppe varie, ci sono formazioni già
in difficoltà. Tanto
impegno e tanti buoni propositi, ma, parlando con amici appassionati di
questo sport e alcuni addetti ai lavori, ho avuto l’impressione non c’è
nulla di cambiato, il solito copione che non integra le carenze di sempre
del nostro calcio. Partendo
da queste considerazioni, l’idea di una mia innocua curiosità. Mi piacerebbe fare una prova, una verifica:
se chiedessi ai ragazzi del Settore Giovanile quali sono le
caratteristiche e le funzioni o compiti principali (per concetto) di
ciascun ruolo, sono quasi certo che darebbero risposte a dir poco
incomplete. Sanno
tutto dei vari sistemi di gioco, ne conoscono numeri e disposizione in
campo, ma delle capacità tattiche individuali per ruolo e
nell’organizzazione di gruppo, per situazioni di gioco nelle varie parti
del campo, ho molti dubbi. È una
ricerca che, come si può intuire, ho già fatto con alcuni dei ragazzi
che ho allenato e ne conosco i risultati. Senza
fare di tutta l’erba un fascio, vorrei spingermi oltre, poiché è
sufficiente assistere a qualche partita per verificare che c’è molta
carenza di capacità tattica individuale nelle squadre del campionato
dilettantistico e, senza voler fare l’avvocato del diavolo, anche tra i
professionisti, con qualsivoglia sistema di gioco. Di parole
che trattano quest’argomento ne ho dette e scritte molte e le ribadisco:
mancano molte capacità tecnico- tattiche nei nostri calciatori a tutti i
livelli, una preparazione che per forza di cose deve iniziare dai giovani! Vorrei
proprio capire se sono io che sono fuori del tempo e auspico un calcio che
non c’è più, o se a tutti va bene così! Mi sarebbe gradito il vostro parere.
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