21.10.08 - L' A. C. Raldon, una società che guarda al futuro ! |
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E' uno spirito nuovo quello
che aleggia a Raldon, piccola realtà a sud di Verona, merito di una
società calcistica che sta cambiando pelle, sostenuta
dell’amministrazione comunale, avviata attraverso lo sport, a migliorare
e aggregare la cittadinanza locale. Ai nastri di partenza per il nuovo
campionato 2008/09 si è presentata, una dirigenza attiva, composta di un
gruppo omogeneo, guidata da un presidente giovane, Nicola Zenti,
funzionario di banca, con il vice, Rosario Leonardi, l’ex nero-verde
Paolo Cazzola, fresco responsabile del settore giovanile e collaboratori
dinamici. Un appoggio notevole, e non solo
economico, è dato dagli sponsor, il principale, De Togni concessionario
Opel, assieme a molte altre realtà imprenditoriali del posto. Gli impianti sportivi, su un’ampia
area ai margini del paese, comprendono tre campi di calcio, di cui due
rigenerati, la cui gestione da quest’anno è stata affidata alla stessa
società, e l’adiacente circolo di tennis gestito dall’amico Adriano
Massella. C’è fermento e voglia di fare
bene, di crescere e allargare le conoscenze con iniziative come gli
incontri annuali con squadre d’altre nazioni nelle varie categorie
giovanili (vedi gli incontri con i pari età danesi), occasione di
confronto e scambi culturali con realtà diverse dalla nostra. Il Raldon si distingue nel panorama
del calcio dilettantistico veronese, un po’ restio ad innovazioni e
cambiamenti strutturali, per la sua apertura al dialogo e al confronto,
che guarda al futuro partendo dal basso. Da qui la scelta di chiamare alla
guida delle sue squadre alcuni ex giocatori d’indubbie capacità,
istruttori preparati in grado di forgiare i ragazzi nel calcio e nella
vita, che compongono un gruppo organico e coordinato. Il progetto è volto ad innalzare la
tecnica di base, attraverso il perfezionamento dell’equilibrio e della
coordinazione, e la tattica individuale, con lo sviluppo dei concetti di
gioco. I programmi sono ambiziosi: guardano
con un’attenzione particolare al settore giovanile sul quale puntare per
il futuro della società e dare linfa alla prima squadra guidata da Simone
Marocchio, anche lui pilastro importante di “Casa Raldon”. Ho accettato con grande piacere la
loro richiesta di una mia collaborazione alla programmazione e sviluppo di
questo progetto, sicuro che a medio termine sapranno raccogliere i
risultati che meritano. Un percorso da
imitare!
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