Non ha fine l’odissea dell’Hellas,
c’è voglia da parte della proprietà di giocare con i sentimenti di
chi, di queste maglie, ne fa uno motivo di vita, un orgoglio giallo blu.
E’ d’obbligo avere per loro un po’ più di rispetto, ne va di mezzo
anche la visibilità di una città che con la sua storia è meta dei
turisti da ogni parte del mondo. La sua immagine sportiva negli ultimi
tempi è in caduta libera non solo nel calcio, è rimasto solo il Chievo
che, anche se penalizzato dalla recente
retrocessione, è esempio di solido impianto societario. Tutte le
squadre si stanno riorganizzando, con umiltà, per riguadagnarsi uno
spazio dignitoso nel panorama nazionale, manca solo il Verona. Una società
allo sbando, chi era e chi sarà il grande regista, l’Innominato e i
suoi bravi? Veramente c’è stato un passaggio di gestione? Non se n’è
accorto nessuno. E’ uno strano gioco a nascondino in cui nessun
professionista preparato vuol metterci la faccia e declina l’invito di
una piazza un tempo appetibile, cosa c’è che non va? Giovanni Galli,
designato come garante, è senz’altro una buona figura rappresentativa,
per la sua serietà, la sua carriera calcistica e di grande spessore
morale per come ha affrontato le difficoltà che gli ha riservato la vita,
mi auguro non si presti a fare unicamente lo specchietto per le allodole!
Non sono in ansiosa attesa di sapere chi saranno i nuovi padroni! pg
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