14.11.07 - Presentazione de "il mio calcio" a Villa Quaranta. | ||||
Si è svolta l'altra sera al Park
Hotel Villa Quaranta la presentazione del mio libro “il mio calcio”
con viva soddisfazione per l’interesse che l’incontro ha suscitato.
C’erano tutti! Un sincero ringraziamento agli amici e colleghi che hanno
aderito al mio invito e agli assenti, a causa dei fatti incresciosi
sopravvenuti in quest’ultima domenica, Sergio Campana e Adalberto Scemma. |
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Alla presentazione, è susseguito
un dibattito sull’intero sistema calcio tra passato, presente e futuro.
Era mia intenzione collegare i valori di quel calcio con quello attuale
estrapolando, tra le righe dei loro racconti, le esperienze e le
intuizioni di chi ama questo sport, a dispetto delle vicissitudini che sta
attraversando; un calcio che vorrebbero più sereno e libero da servitù
mediatiche e d’interessi di pochi. Protagonisti di grande esperienze,
sono intervenuti parlando di calcio, reale, in prima persona. Si è
imposta, di fatto, una netta distinzione tra il calcio giovanile,
dilettantistico, e quello professionistico, dove gli aspetti di natura
politico/economica prendono il sopravvento, evidenziando quanto sia
importante la figura dell’educatore (allenatore/istruttore) per
trasmettere oltre a quelli tecnici, i valori morali, indispensabili per
dare una svolta in positivo, al futuro del nostro calcio. Tutti
d’accordo nell’affermare che la preparazione di chi è alla guida dei
giovani è in questo momento quantomeno insufficiente a causa delle
diverse e più professionali richieste che questi tempi richiedono, per i
mutati cambiamenti socio ambientali.
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