13.09 - A. L. 

Vedo spesso i portieri che per parare si dispongono fuori dall’area di porta, quasi all’altezza del rigore: è  una posizione corretta?, che ne pensi?  

 

R.: Sì, è vero! Si fanno trovare già posizionati a gambe molto divaricate prima del  tiro e in posizione troppo avanzata, e questo non permette loro di usufruire della spinta in avanti, verso la palla, costringendoli a subirla. Le sole opportunità di parare da quella posizione è l’uso dei piedi nelle palle a terra, per ovvie ragioni, e della sola loro sagoma negli altri casi.

Il loro approccio non è corretto, l’avanzamento verso l’avversario, per chiudergli lo specchio, si fa a piccoli passi avanzando e retrocedendo ad elastico, sempre mantenendo il baricentro del corpo sugli avampiedi, anche rientrando verso la porta, pronti a balzare in avanti. Aggiungo che, l’essere troppo avanti in anticipo, si rischia di non arrivare sulle palle alte a spiovere o di subire pallonetti.