02.03.08 - Allenatori e arbitri

 INVITO:

 - Agli allenatori, di non farsi espellere dai direttori di gara.

Non è una rete o affermazione in più o in meno che fanno la differenza in un campionato, non è una partita vinta, pareggiata o persa che stabilisce il valore del singolo o della squadra, ancor meno nel Settore Giovanile.

E’ sempre “un brutto vedere” e un esempio molto negativo quando è il condottiero ad uscire dal campo (di là da eventuali ragioni o torti), per i giocatori d’entrambe le squadre e per gli spettatori presenti.

Gli allenatori dovrebbero intervenire anche sui propri giocatori quando cercano di approfittare di disattenzioni arbitrali per guadagnare qualche metro sui falli laterali o sui calci di punizione, per non parlare di altre situazioni meno evidenti, in cui più che giocare, cercano di “fregare” l’avversario di turno.

 - Agli arbitri, una esortazione affinché utilizzino maggiormente il loro potere e intervengano più severamente, se i ragazzi/giocatori non si comportano correttamente, applicando le sanzioni previste, ammonizioni ed espulsioni se necessario, in conformità delle responsabilità che il loro incarico comporta e in ottemperanza alle regole più elementari, di vita e di gioco, nel rispetto reciproco dei ruoli.